03/03/2025 ‐ 13/03/2025
Secondo la leggenda, alla morte di Buddha il suo corpo fu cremato su una pira di legno di sandalo a Kusinara in India, ma il suo dente canino sinistro fu recuperato e affidato al re. La reliquia divenne non soltanto proprietà reale, ma anche simbolo e base di legittimazione del diritto del re di governare. Nel IV secolo la reliquia apparteneva al re di Kalinga, il quale, temendo che potesse finire nelle mani dei suoi nemici, la affidò a sua figlia, la principessa Hemamali, che, nascondendola nella propria acconciatura, la trasportò segretamente nello Sri Lanka. Da quel momento il dente di Buddha è stato protagonista della storia di quest’isola dalla forma particolare, che scivola giù dal subcontinente indiano proprio come una lacrima nell’oceano.
Aperte iscrizioni!