03/08/2026 ‐ 09/08/2026
Appoggiata sulle numerose città tedesche stabilite lungo le coste del Baltico la potenza marittima delle città anseatiche nel XIV secolo, divenne preponderante in tutti i campi del traffico dell'Europa settentrionale, partendo dalla pesca e allargandosi poi a tutti i campi del commercio. Nessuna di queste città però raggiunse nel Medioevo una potenza tale da garantire ai suoi mercanti una tutela sufficiente nei paesi stranieri in cui essi esercitavano la loro attività, a differenza dei mercanti veneziani o genovesi, che in qualunque regione del mondo si trovassero, potevano
contare sull'autorità di cui godevano i loro governi. I mercanti delle città baltiche, che non potevano contare che sulla solidarietà delle loro gilde, per garantirsi una tutela efficace presso i governi locali spinsero le loro città ad allearsi in forma stabile. La Lega anseatica sorse appunto per la mancanza di un forte potere territoriale nei paesi della bassa
Germania che ne potesse assumere la difesa contro le potenze dei paesi costieri del Baltici. L’Hansa nacque nel XIII secolo quando Lubecca e Amburgo stipularono il primo patto di alleanza, presto seguite da Rostock, Stralsund e Wismar. Raggiungerà nel periodo della massima floridezza, nei secoli XIV e XV, l’adesione di novanta città e dello
Stato monastico dei Cavalieri Teutonici, coprendo tutta l'area del Baltico, fino alla Finlandia.
Aperte iscrizioni!!